Il GEMELLI è il terzo segno zodiacale che l’Astrologia descrive come una persona con grandi capacità di comunicazione, abile nel commercio, curioso e leggero (da molti considerato superficiale).
In questo articolo ne darò una breve descrizione anche secondo l’Astrosofia.
Periodo: dal 21 maggio al 21 giugno.
Elemento: ARIA.
Genere: MASCHILE TRASFORMATIVO.
Pianeta governatore: MERCURIO.
Parola d’ordine: IO COMUNICO.
Il Gemelli arriva dopo il Toro e descrive bene l’evoluzione dell’uomo agricoltore che, avendo il cibo con cui sfamarsi e potendo contare su una certa tranquillità, sente l’esigenza di muoversi e di scambiare i suoi prodotti.
Il glifo è rappresentato da due parallele tenute insieme da due linee verticali e rimanda all’idea del doppio che è presente anche nei simboli degli altri segni d’aria: la bilancia ( i due piatti) e l’Acquario ( le due onde).
L’elemento ARIA è quello connesso al mondo delle idee, è mentale ed è l’unico che raggruppa segni non rappresentati da animali. Non dimentichiamo poi che l’aria passando attraverso le corde vocali, ci permette di parlare.
Il genere maschile ( che si alterna sempre ad uno femminile ) è attivo, il Gemelli è caratterizzato da una certa vivacità che lo spinge a voler comunicare con l’ambiente esterno e alla necessità di spostarsi. Tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione: telefono, televisione, giornali, libri, la scrittura appartiene a questo segno, così come tutto ciò che consente i piccoli spostamenti ( per i grandi spostamenti dobbiamo riferirci al segno opposto, il Sagittario ) : auto, moto, bicicletta, il camminare. La costante curiosità e il bisogno di imparare lo spingono a cercare fuori di sé, in quella che spesso diventa una fuga ( perfino da se stesso ). Non per niente i Gemelli sono spesso “accusati” di essere un po’ frivoli, superficiali, amanti del gossip, bugiardi o bari ( i giocatori d’azzardo hanno frequentemente molti aspetti in questo segno) ma di sicuro non mancano di verve comica e di brillantezza verbale. Tutte le abilità sopracitate lo rendono il mago del commercio e dello scambio.
L’Astrosofia lo ritiene un segno introverso (come l’Ariete il Toro e il Cancro) che non significa poco comunicativo ma rivolto alla ricerca dell’auto-sostentamento. La capacità di vendita e di vendersi tramite le giuste parole o la giusta battuta infatti derivano proprio da tale necessità.
Il pianeta che lo governa, Mercurio, è infatti associato ( sempre dall’ Astrosofia ) al primo chakra, che riguarda le tematiche della sopravvivenza.
Come i primi quattro segni di cui fa parte è orientato verso il passato, quello delle scuole elementari ( in cui si apprende a leggere e a scrivere) o dell’adolescenza in cui si esce di casa ( Toro ) per andare a conoscere il mondo.
Tutto il mondo anglosassone, caratterizzato da un tipo di comunicazione informale, veloce e adatta allo scambio commerciale può essere considerato appartenente al segno. Pensiamo anche a come gli Stati Uniti d’America siano un paese con un’energia molto adolescenziale: il culto del bello, dell’effimero, il gossip e l’adorazione delle star (considerati dei veri e propri modelli di vita dai giovani) ne sono un esempio.
I mestieri in cui i Gemelli danno il meglio di sé sono tutti quelli che hanno a che fare con la comunicazione, con il commercio e con i piccoli trasporti: giornalista, scrittore, pubblicitario, libraio, commerciante, venditore ambulante, rappresentante, autista.
Dal punto di vista anatomico corrisponde ai polmoni, ai bronchi, alla trachea e al diaframma ma anche alle braccia e alle mani.
Secondo l’anatomia energetica e il sistema astrosofico invece corrisponde al meridiano dei Reni, nutrito dal cereale farro.
Sempre questa rivoluzionaria branca dell’Astrologia attribuisce al Gemelli la FERITA DA RIFIUTO SUBITA che crea la maschera del fuggitivo. La persona si è sentita rifiutata dal genitore dello stesso sesso e svilupperà un senso di inadeguatezza. Non considerandosi all’altezza tenderà a scappare e ad entrare in una sorta di panico da sopravvivenza, non riuscendo a gestire in maniera adulta le problematiche quotidiane ( come il lavoro o l’essere padre o madre ). Il superamento di tale ferita lo porterà a focalizzarsi sul problema invece di trovare una scappatoia.